NAPOLI – Gambizzato a notte fonda. La vittima è Carmine Grammatica, 18enne dei Quartieri Spagnoli. Il giovane è stato trasportato attorno alle 3:30 della notte scorsa presso l’ospedale Pellegrini e qui i medici gli hanno riscontrato una ferita d’arma da fuoco alla caviglia.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia ‘Napoli-Centro’, allertati dai medici del nosocomio. I militari dell’Arma hanno immediatamente sentito la vittima. Quest’ultima però non ha saputo fornire, secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, nemmeno la strada dei Quartieri Spagnoli nei quali si trovava al momento del ferimento.
Una situazione sicuramente poco chiara e quindi gli uomini della Benemerita stanno cercando di ricostruire con esattezza cosa sia accaduto. Nel frattempo il giovane è stato medicato e gli è stato riscontrato, a seguito di appositi esami disposti dai medici, una frattura ossea della caviglia sinistra. Gli sono stati prescritti 30 giorni di prognosi ed è stato ricoverato presso il reparto di Ortopedia dell’ospedale Pellegrini.
I carabinieri sono impegnati nel determinare la dinamica dell’evento, sicuramente poco chiara al momento, e identificare eventuali responsabili.
Per gli investigatori però è come cercare un ago in un pagliaio, infatti la lacunosa ricostruzione fornita dalla vittima non fa altro che rendere difficile l’indagine per i militari dell’Arma. Le attività info-investigative messe in campo potrebbero anche fare luce all’ambito in cui è maturata quanto accaduto.
La reticenza del giovane infatti insospettisce gli investigatori e sono diverse le ipotesi al vaglio. La più scontata è che la vittima conosca chi lo ha ferito e per paura preferisce non dire tutta la verità ai carabinieri. Potrebbe, quindi, essere stato vittima di una gambizzazione ma non è l’unica ipotesi.
Gli investigatori, infatti, non escludono che si sia trattato di un incidente, nel senso che il 18enne possa essere stato colpito da un proiettile di rimbalzo magari esploso ‘per divertimento’ dallo stesso 18enne o da qualcuno che era con lui. O addirittura che il giovane possa essere coinvolto in qualche attività illecita e quindi preferisca non fornire agli uomini della Benemerita elementi utili alle indagini.
Tutte ipotesi che, almeno per il momento, sono plausibili agli occhi degli investigatori. Solo nelle prossime ore si capirà qualcosa in più sulla dinamica del ferimento.
