NAPOLI – Nuovo sequestro da 200 milioni di euro per i fratelli Giovanni, Cuono e Salvatore Pellini, imprenditori di Acerra, in provincia di Napoli, operanti in diversi settori economici, tra i quali la gestione del recupero, smaltimento e riciclaggio di rifiuti urbani e industriali, condannati in via definitiva per disastro ambientale. I nuovi accertamenti economico-patrimoniali delegati al GICO della Guardia di Finanza di Napoli hanno confermato la pericolosità sociale degli imprenditori di Acerra e la palese sproporzione tra i beni posseduti e i redditi dichiarati al Fisco.