NAPOLI – “Non credo avevamo in testa l’Arsenal, sapevamo delle difficoltà di Empoli un po’ meno di quelle trovate stasera”. Così Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, commenta ai microfoni di Sky Sport il pareggio interno contro il Genoa. “In questo momento difendiamo male e questo non ci permette di tenere il controllo della partita, abbiamo lasciato troppo spazio ai loro attaccanti. E’ sicuramente un campanello d’allarme – aggiunge – perchè se difendiamo così a Londra sarà dura, ma mancano quattro giorni e le cose si possono aggiustare. Dobbiamo tornare a fare le cose per bene dalla base e la base è la difesa, altrimenti sarà dura”. Sempre in vista della gara contro i Gunners, Ancelotti ha detto che “atleticamente stiamo molto bene, i giocatori sono monitorati e i dati sono positivi”.
Sul distacco di venti punti dalla Juventus, Ancelotti dice: “Volevamo rimanere attaccati alla Juve ma abbiamo perso per strada diversi punti. Rimane il fatto che loro hanno fatto qualcosa di straordinario. Il nostro obiettivo è arrivare fra gli ottanta e i novanta punti ma se non ci svegliamo faremo fatica ad arrivare a ottanta”. Infine il tecnico del Napoli ha parlato del ritorno in squadra di Insigne. “Lorenzo è importante per noi, ha fatto 30 minuti fatti bene ed è disponibile per l’Arsenal. E’ sicuramente una nota positiva. Il futuro? E’ un periodo in cui tutti si sbizzarriscono sul mercato, noi vogliamo rinforzare la squadra ma non abbiamo alcuna intenzione di cedere i migliori”, conclude Ancelotti.
(LaPresse)