Ufficiali e agenti della Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di Torre Annunziata hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in istituto penale minorile (IPM) a carico di un giovane. L’ordinanza, emessa dal Gip del Tribunale per i minorenni di Napoli su richiesta della Procura, riguarda gravi indizi di colpevolezza per detenzione e porto abusivo di arma da fuoco, esplosioni di colpi di arma da fuoco sulla pubblica via, al fine di incutere timore, e danneggiamento di beni privati. I reati sono stati commessi in concorso con un soggetto maggiorenne e sono aggravati dall’aver agito avvalendosi delle condizioni previste dall’art. 416 bis 1 c.p., ovvero ricorrendo al cd. metodo mafioso. Le modalità operative, le motivazioni del gesto e lo spessore criminale degli autori hanno consentito agli inquirenti di contestare l’aggravante mafiosa, ampiamente supportata dalle risultanze investigative. Si precisa che sussiste la presunzione di innocenza dell’indagato fino a sentenza definitiva. Napoli, 11 giugno 2025.