Dal New Jersey a Napoli per segnare, combattere, emozionare. Jordan Hall, ala di 202 centimetri, con un passato nei San Antonio Spurs si presenta con grande entusiasmo ai nastri di partenza della nuova avventura in canotta azzurra. Prima volta in Europa per il nativo di Wildwood. La grande occasione di cominciare una nuova carriera nel Vecchio Continente ai massimi livelli. La sua nazionale ha conquistato le Olimpiadi poche settimane fa ma Hall può diventare davvero l’oro di Napoli.
Qual è stato il tuo impatto con Napoli? Hai già avuto modo di esplorare la città?
A Napoli fa molto caldo però è bellissima. Qui la guida è folle, sono abituato a strade larghe negli Stati Uniti, qui guidano come pazzi sembra di essere in un film.
Come Fast and Furious?
Esatto (ride ndr). Qualcosa del genere.
La squadra sembra affiatata, c’è la stessa chimica anche fuori dal campo?
Penso che il gruppo sia davvero buono. Abbiamo parlato tantissimo e già andiamo a cena insieme. Stiamo molto bene.
Quali sono state le tue prime impressioni su coach Igor Milicic?
Il coach è duro ma mi piace è ciò di cui ho bisogno perché sono giovane. Credo che possa aiutarci molto ad avere successo.
Giocherai per la prima volta in un campionato europeo, dopo aver militato anche in Nba, c’è un giocatore al quale ti ispiri?
Mi ispiro a Carmelo Anthony e Lebron James, ma me ne piacciono tantissimi.
Quest’anno gli Stati Uniti hanno vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi. Quanto ti ha emozionato la vittoria di Team Usa?
Ho visto le ultime due partite. Quand’erano in svantaggio hanno messo in campo un grande sforzo per ribaltare la partita e questo mi ha ispirato molto. Certo, vedere tutti quei talenti insieme è una cosa che succederà una volta nella vita. Questi giocatori straordinari hanno giocato una grande pallacanestro.
