NAPOLI – Ordigno esploso ieri notte in via San Biagio dei Librai. La bomba posizionata accanto a una macchina in sosta: ha danneggiato la Renault e anche la saracinesca di un negozio.
Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, tutto è successo alle 2. Non è chiaro se chi ha piazzato l’ordigno volesse colpire l’esercizio commerciale, o la macchina, comunque intestata a una persona estranea alla criminalità.
Gli investigatori però hanno una ‘pista’ e sospettano che l’obiettivo fosse la Renault parcheggiata davanti alla palazzina.
Di certo è una intimidazione. Erano passate da poco le 2 quand’è scattato il primo allarme. Gli inquirenti non escludono che l’obiettivo fosse seminare il panico e lanciare un avvertimento ai pregiudicati della zona.
Sul posto sono accorsi i poliziotti delle Volanti Upg e del commissariato Vicaria Mercato, con i colleghi della squadra mobile della questura. Non solo. In via San Biagio dei Librai sono arrivati gli esperti della polizia scientifica, per avviate le verifiche tecniche.
Hanno esaminato il luogo dove era scoppiato l’ordigno di fabbricazione artigianale piazzato sul marciapiede tra la pizzeria e la Renault.
I poliziotti poco più tardi hanno fatto sapere che si tratta di una bomba carta: un congegno ad alto potenziale. Ma chi lo ha sistemato in quel punto? Gli investigatori hanno requisito le immagini registrate dalle telecamere in quel tratto di via San Biagio dei Librai.
Le indagini della squadra mobile sono tuttora in corso.
Nel frattempo sono state ascoltate le persone, che abitano nell’isolato: c’erano state liti in strada? Avevano visto uomini sospetti prima dell’esplosione?
In quel momento sul marciapiede non c’era nessuno e non ci sono feriti. Solo tanto spavento per gli abitanti, svegliati da un boato nel cuore della notte. L’esplosione ha provocato danni sia alla serranda della pizzeria, che alla macchina in sosta, i cui proprietari hanno dichiarato di non avere subito minacce né richieste particolari. I poliziotti ieri hanno inviato una dettagliata informativa alla procura della Repubblica. Gli inquirenti non escludono ipotesi. Sanno che nel centro storico è in corso uno scontro tra i Contini dell’Alleanza di Secondigliano e i Mazzarella. La Procura teme una escalation nei vicoli e ha disposto controlli serrati delle pattuglie, in particolare passaggi frequenti delle Volanti nelle zone a rischio faida.
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