NAPOLI – Sono state le analisi chimiche del carburante ad accertarne la provenienza. Ecco perché i finanzieri della Compagnia di Portici hanno sequestrato un distributore di carburante stradale in via San Giovanni a Napoli ed hanno denunciato il titolare dell’attività. Il controllo è scattato a seguito di un servizio predisposto per garantire il corretto funzionamento delle regole del mercato e per tutelare gli interessi dell’erario. I militari hanno avviato un’ispezione ed hanno sottoposto ad analisi il carburante. Questo ha permesso di verificare che il prodotto era di contrabbando perché impossibile accertarne la provenienza. A questo punto tutto l’impianto è stato sequestrato, in particolare i sigilli sono stati apposti a tre cisterne, tre colonne a singola erogazione, un accettatore di banconote, un locale adibito ad ufficio e 9600 litri di carburante.