NAPOLI – Colpi di pistola all’alba contro le vetrine di una pizzeria in ristrutturazione. Paura nel cuore del rione Montesanto.
Ieri mattina i carabinieri della compagnia Centro sono intervenuti d’urgenza in via Montesanto per l’esplosione di colpi d’arma da fuoco.
Un gruppo in moto aveva sparato diversi proiettili contro la vetrina della pizzeria in fase di ristrutturazione. Non ci sono feriti, spiegano gli investigatori dell’Arma e sono in corso indagini per chiarire dinamica e matrice.
I militari dell’Arma hanno ascoltato le persone, che abitano nell’isolato, alla ricerca di testimoni. Poi hanno effettuato i rilievi nella pizzeria Vecchia Napoli, tra le più conosciute e rinomate nel centro storico. In queste ore visionano i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza, per individuare i centauri, che hanno fatto fuoco all’alba di ieri. Hanno inviato una dettagliata informativa alla procura della repubblica, che potrebbe disporre ulteriori accertamenti nei prossimi giorni. Gli inquirenti non escludono ipotesi: sospettano una intimidazione, possibile anche un avvertimento estorsivo. Nelle ultime settimane i carabinieri e la polizia sono intervenuti per diversi episodi di danneggiamento alle attività commerciali. Tanto che il prefetto Michele di Bari ha disposto l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio nel centro storico.
E’ emergenza sicurezza a più livelli: anche i turisti sono nel mirino delle batterie criminali. Sono aumentati gli scippi e le rapine, in particolare nel centro cittadino. Gli abitanti chiedono più controlli delle forze dell’ordine.
In seguito al raid di ieri, il prefetto ha fatto sapere che “in relazione all’esplosione di colpi d’arma da fuoco avvenuta stanotte (ieri, ndr), all’indirizzo della pizzeria Vecchia Napoli, nel quartiere Montesanto di questo capoluogo, si dispone nell’immediato l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine”. Non solo. Il prefetto “ha disposto “nell’immediato l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine. E sono in corso serrate indagini per individuare i responsabili del fatto delittuoso.
La vicenda sarà oggetto di esame nel prossimo comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica”.
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