NAPOLI – Un sequestro preventivo di beni per un valore pari a 1.712.844,60 milioni di euro è stato eseguito questa mattina nei confronti di una nota casa di cura del vesuviano, dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Ottaviano, all’esito di un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Nola. Il decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip presso il Tribunale di Nola è finalizzato alla confisca nei confronti di una nota casa di cura della zona vesuviana nonché del suo legale rappresentante. Le indagini sono partite da una denuncia trasmessa dall’Agenzia delle Entrate direzione Provinciale II di Napoli – Ufficio Territoriale di Nola – che, nell’ambito del controllo automatizzato della dichiarazione modello 770 per l’anno 2013 nei confronti della casa di cura, ha accertato che il rappresentante legale non ha versato, entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione annuale di sostituto d’imposta modo 770/2014, le ritenute dovute sulla base della stessa dichiarazione ed ammontanti a complessivi 1.712.844,60 euro. Il provvedimento è finalizzato a cautelare le somme di denaro presenti sui conti correnti, i beni mobili ed immobili di proprietà della società e del legale rappresentante,che è stato indagato per omesso pagamento delle ritenute dovute relativamente all’anno 2013 per un importo complessivo fino a concorrenza di 1.712.844,60 euro.