NAPOLI – Alta tensione nel quartiere Poggioreale: il rione Luzzatti è una polveriera, per usare parole di un investigatore esperto. Ma andiamo con ordine. Mercoledì sera è stato ferito a colpi di pistola Pasquale Musella tra decine di persone in piazza Francesco Coppola.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, alle 20 è arrivato con mezzi propri all’ospedale del Mare, colpito da un proiettile alla coscia destra. Subito ascoltato dai carabinieri: ha riferito di essere stato ferito da una pallottola vagante nella villetta nel cuore del Luzzatti, zona di confine, contesa tra i Mazzarella e i Contini. Non è la prima rappresaglia armata qui. Al vaglio le dichiarazioni del 53enne. Gli inquirenti scandagliano le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza. Intanto hanno esaminato il profilo della vittima: Musella abita due isolati più avanti.
Detto Pasquale Caramella, considerato vicino ai Contini, sorta di ‘colonnello’ al rione Luzzatti. Fratello di Gilda Musella. Per ora la Procura non esclude nessuna ipotesi. I militari hanno ascoltato una decina di testimoni: due uomini in moto hanno sparato verso il gruppo di persone, che assisteva alla partita di calcio nei giardinetti pubblici. Potrebbe essere un raid intimidatorio: ma perché fare fuoco ad altezza uomo? Sul tavolo degli inquirenti ci sono le recenti liti al Luzzatti tra i Mazzarella e i Contini. Potrebbe essere successo qualcosa ore prima. Non è stata una discussione degenerata, ma una rappresaglia: chi era lì in quel momento, ha visto due in moto piombare nella piazza e aprire il fuoco senza dire una parola e scatenando il panico: c’è stato un fuggi fuggi generale. Lo conferma il 53enne sentito a caldo dai carabinieri: stava guardando la partita di calcetto, al centro dei giardinetti c’è un campo, dove ogni sera giocano i ragazzi del quartiere. Uno tra i tanti spettatori (c’erano almeno dieci persone a bordo campo). E’ arrivato un commando e ha fatto fuoco.
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