NAPOLI – La tensione a Pianura è tornata ai massimi livelli dopo gli arresti effettuati nelle ultime settimane, che hanno messo il gruppo dei Santagata spalle al muro. Si tratta di un’organizzazione formata da giovani, i quali intendevano coprire i vuoti di potere lasciati dai Carillo-Perfetto e dagli Esposito-Marsicano, per anni protagonisti di una sanguinosa faida di camorra per il controllo dello spaccio di stupefacenti, messi alle strette dalle retate portate a termine da carabinieri e polizia negli ultimi anni.
Per un po’ di mesi c’erano anche riusciti, ma anche loro hanno dovuto fare i conti con la risposta dello Stato. Capi e gregari del nuovo gruppo malavitoso nato da una costola dei Marsicano, sono stati arrestati. Però, chi crede che adesso Pianura sia terra di conquista si sbaglia, perché secondo le informazioni in possesso degli agenti di polizia, allertati dai residenti del quartiere, infastiditi dal continuo via vai di scooter, sembrerebbe che i Carillo-Perfetto e i Lago abbiano intenzione di riprendere quota tra le palazzine di edilizia popolare. Il loro intento è riaprire le piazze di spaccio di Pianura, sino a poco tempo fa molto floride dal punto di vista economico.
La presenza di affiliati ai clan intenzionati a percorrere in sella a ciclomotori le zone che erano finite sotto il controlli dei Santagata è la conferma della volontà dei clan storici di rimettere le mani sui business criminali. La tensione, però, potrebbe salire ulteriormente.
Il timore è che gli affiliati ai Carillo-Perfetto e ai Lago non si accontentino di atti dimostrativi. Non è escluso che presto possano passare alla maniere forti. Starebbe a significare pestaggi e agguati a colpi di pistola, che sino a qualche anno fa a Pianura erano all’ordine del giorno. Non va dimenticato che il quartiere è ancora scosso dall’uccisione di Andrea Covelli, 27enne estraneo ad ambienti camorristici, ma comunque in rapporti con affiliati ai clan. Punito per essersi fatto ritrarre in foto con alcuni boss.
Venne rapito nei pressi di una cornetteria di Soccavo e ucciso poco distante. Il suo cadavere venne ritrovato nelle campagne al confine tra Pianura e la zona dei Camaldoli. Successe tra fine giugno e inizio luglio del 2022. Da allora sono trascorsi due anni, ma dei killer di Covelli non si conoscono ancora i nomi.
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