NAPOLI – I finanzieri del Comando provinciale di Napoli hanno sottoposto a controllo diverse aziende accertando l’impiego di 20 lavoratori ‘in nero’. In particolare, al termine di un’attività info-investigativa nello specifico settore d’intervento, le fiamme gialle del gruppo di Frattamaggiore sono entrati, a Grumo Nevano (Napoli) in un’azienda di calzature. Scoprendo 20 lavoratori impiegati ‘in nero’. E, di conseguenza, ignoti agli enti previdenziali e senza alcun riconoscimento ai fini pensionistici.
L’operazione – fa sapere la Gdf – rientra in una più ampia attività di monitoraggio delle imprese manifatturiere di calzature. Operanti nel cosiddetto distretto industriale ‘Grumo Nevano – Aversa’ per verificare il corretto inquadramento dei dipendenti.
Nei confronti dell’impresa in questione hanno chiesto la sospensione dell’attività in virtù del superamento della soglia del 20% di lavoratori ‘in nero’. Rispetto al totale dei presenti al momento dell’intervento. Mentre per ciascun dipendente non regolarmente assunto è stata comminata la cosiddetta ‘maxisanzione’ prevista dalla normativa di settore.
“Il servizio in questione – conclude la nota – testimonia il costante impegno esercitato dalla guardia di finanza nella lotta alle condotte costituenti una minaccia per l’economia legale. E, in particolare, agli illeciti nel settore dello sfruttamento della manodopera irregolare. Finalizzato al contrasto di tutti quei comportamenti in grado di minare la sana e leale concorrenza tra gli operatori, in danno degli imprenditori onesti che rispettano le regole del mercato”.
(LaPresse)