NAPOLI – Questa notte, intorno alle 2, i carabinieri del nucleo operativo di Napoli Centro hanno arrestato per porto illegale di arma comune da sparo e ricettazione Emmanuel Aprea, figlio del boss di Barra Gennaro Aprea, Antonio De Cristofaro, Giuseppe Tulipano e un 20enne incensurato. Tutti in auto, percorrevano il lungomare di Mergellina. Fermati per un controllo sono stati perquisiti. Nel veicolo sarebbe stata trovata una pistola Beretta calibro 7,65 con 6 proiettili nel serbatoio e 1600 euro in banconote di piccolo taglio. L’arma sarebbe risultata provento di un furto commesso lo scorso ottobre ai danni della Polizia municipale di Frattaminore e sarà sottoposta ad accertamenti dattiloscopici e balistici. Questo per verificare se sia stata utilizzata in fatti di sangue.
Gli indagati sono stati portati tutti in carcere, in attesa di giudizio.