NAPOLI – Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’interno Luciana Lamorgese, a seguito di accertati condizionamenti da parte delle locali organizzazioni criminali, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267), ha deliberato lo scioglimento per diciotto mesi del Consiglio comunale di Castellammare di Stabia (Napoli). Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, in attesa del perfezionamento dell’iter procedurale del decreto di scioglimento del Presidente della Repubblica, ha disposto, in via cautelare, la sospensione del sindaco, del consiglio e della giunta comunale di Castellammare di Stabia, affidando la gestione dell’Ente ad una commissione prefettizia composta dal prefetto, Raffaele Cannizzaro, dal viceprefetto, Mauro Passerotti e dal dirigente Seconda fascia, Rosa Valentino.
LaPresse
Napoli: Lamorgese scioglie Comune Castellammare di Stabia per condizionamenti mafiosi
Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo scioglimento per diciotto mesi del Consiglio comunale di Castellammare di Stabia