NAPOLI – Gli esami strumentali svolti al Pineta Grande Hospital confermano la gravità dell’infortunio rimediato nel match contro l’Olympiacos da Romelu Lukaku: lesione di alto grado del retto femorale della coscia sinistra. Il Napoli si limita a dire che “il calciatore ha già iniziato l’iter riabilitativo e sarà sottoposto anche a consulenza chirurgica” ma la realtà è ben più cruda. Quasi certamente, Lukaku dovrà operarsi: c’è un sospetto interessamento al tendine quadricipitale che però potrà essere confermato solo dopo alcune visite specialistiche cui Big Rom si sottoporrà, in primis dal professor Mariani a Villa Stuart a Roma.
L’alternativa, se non si dovesse ricorrere all’intervento chirurgico, è la terapia conservativa, ma quest’ultima porta con sè il rischio di ricadute. E per un calciatore dell’età e soprattutto della stazza fisica di Lukaku, è un grande rischio. In ogni caso, i tempi di recupero sono lunghi, molto lunghi: 4 mesi almeno in caso di intervento chirurgico, addirittura sino a 5 nel caso di una terapia conservativa. Questo significa che Antonio Conte perderà il suo totem offensivo almeno sino a fine anno. Una tegola che ha indotto il Napoli a tornare sul mercato ma anche a valutare il da farsi. Il campionato, con la sua lista di 25 giocatori, e la Champions League, con l’altra sua lista, sono alle porte. E visto che, soprattutto in Europa, la rosa del Napoli è extralarge, si apre uno scenario clamoroso: Lukaku escluso in prima battuta dalla lista almeno in Champions, visto che la prima fase si conclude a gennaio.
In ogni caso, il Napoli deciderà di comune accordo con Lukaku, che è orientato a tornare in Belgio per farsi seguire, anche in caso di operazione, da suo fisioterapista di fiducia. L’ipotesi, dunque, è che Big Rom vivrà la sua riabilitazione tra Bruxelles e Anversa, dove ha le sue sedi la MoveToCure di Maesschalck, che già in passato ha curato i muscoli di Dries Mertens. “Romelu è un grande atleta che richiede molta forza dal suo corpo per il suo stile di gioco fisico – ha detto Maesschalck al giornale belga HLN – Conoscendo la sua mentalità, farà di tutto per tornare presto ai suoi livelli”.
