La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 9 persone gravemente indiziate di tentato omicidio, porto e detenzione illegale di armi da fuoco, pubblica intimidazione e violenza privata, aggravati dalle modalità mafiose. L’operazione, su delega della Procura della Repubblica di Napoli e richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, è avvenuta il 20 dicembre 2024.
Due indagati sono ancora ricercati. Durante le perquisizioni sono stati sequestrati circa 363 grammi di cocaina, 7,3 grammi di cannabis, e denaro contante. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Napoli, sono partite dal tentato omicidio di Raffaele Frenna, avvenuto il 5 novembre 2023 in Piazza Mercato, a seguito di una lite in un locale di Posillipo.
L’evento ha scatenato una faida tra due gruppi di giovani legati a contesti criminali dei Quartieri Spagnoli e di Piazza Mercato, culminata nel tentato omicidio di Frenna, estraneo ai fatti ma cugino di uno dei partecipanti alla lite iniziale. Le indagini hanno permesso di individuare l’autore dell’agguato e di documentare l’esistenza di un gruppo di giovani, inizialmente legati al clan Contini, operanti nella zona delle Case Nuove, in possesso di armi da fuoco e responsabili di sparatorie sulla pubblica via.
Alcuni indagati sono accusati anche di aver utilizzato cellulari all’interno del carcere di Secondigliano. Uno degli arrestati è inoltre gravemente indiziato di violenza privata, in concorso con altri, per una brutale aggressione al ristorante “Cala La Pasta” in Via Tribunali il 15 maggio 2022. Per questi fatti, il 13 giugno 2022, erano già stati arrestati altri soggetti legati al clan Contini, tra cui Patrizio Bosti jr, già condannato con sentenza passata in giudicato.
Il provvedimento è una misura cautelare, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e gli indagati sono presunti innocenti fino a sentenza definitiva.