Napoli, paura al Rione Alto: donna armata di siringa semina il panico tra i passanti

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Momenti di paura e tensione nei giorni scorsi all’esterno del supermercato Sole365 del Rione Alto, dove una donna, probabilmente sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ha seminato il panico tra i passanti e i clienti dell’esercizio commerciale. L’episodio si è verificato intorno alle 18,30, in un orario di grande affluenza, lasciando sgomento e preoccupazione tra i residenti.

A raccontare quei drammatici istanti è una dottoressa che si trovava nei pressi del supermercato e che ha vissuto in prima persona la paura dell’aggressione: «Subito dopo sono corsa a casa spaventata e ora ho paura di camminare da sola per strada quando fa buio», ha dichiarato la testimone.

Secondo i presenti, la donna, in evidente stato di alterazione, brandiva una siringa tra le mani minacciando chiunque si trovasse nel suo raggio d’azione. Oltre all’arma improvvisata, la protagonista dell’aggressione avrebbe urlato e insultato pesantemente gli abitanti del quartiere, contribuendo ad aumentare la tensione tra i passanti.

A riportare la calma ci ha pensato il personale del supermercato, che con prontezza e coraggio è riuscito a far allontanare la donna, evitando che la situazione degenerasse ulteriormente. Tuttavia, l’episodio ha lasciato un segno profondo tra i residenti, molti dei quali ora temono per la propria sicurezza quotidiana.

Purtroppo, episodi del genere non rappresentano una novità per il Rione Alto. Solo pochi mesi fa, un altro individuo ha seminato il terrore nella zona, armato di un martello con cui colpiva casualmente i passanti. In quell’occasione, una donna fu gravemente ferita e costretta al ricovero in ospedale. Dopo giorni di tensione, l’uomo sparì nel nulla, lasciando dietro di sé un senso di insicurezza diffuso.

Gli abitanti del quartiere chiedono ora interventi concreti da parte delle autorità per garantire maggiore sicurezza nelle strade, specialmente nelle ore serali. La presenza di individui in evidente stato di alterazione psichica e l’assenza di controlli adeguati rappresentano una minaccia costante per i cittadini, che chiedono un potenziamento delle forze dell’ordine e misure preventive per evitare il ripetersi di simili episodi.

L’episodio del Sole365 riaccende dunque il dibattito sulla sicurezza urbana a Napoli, dove sempre più frequentemente si verificano aggressioni improvvise da parte di individui con disturbi psichici o sotto l’effetto di droghe. La richiesta di una maggiore presenza delle forze dell’ordine e di programmi di supporto per persone in condizioni di disagio è più che mai urgente per tutelare l’incolumità dei cittadini.

Le istituzioni risponderanno a questo grido d’allarme? Intanto, al Rione Alto, la paura continua a serpeggiare tra i residenti, che si sentono sempre meno sicuri nel proprio quartiere.

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