NAPOLI – Paura al Centro direzionale: colpi di pistola in strada. Venerdì sera i carabinieri della stazione di Poggioreale sono intervenuti con urgenza in via Aulisio per la segnalazione di colpi d’arma da fuoco nei pressi delle scale di accesso del Centro direzionale. Subito i rilievi dei militari, che hanno battuto la strada palmo a palmo.
Pochi minuti più tardi hanno rinvenuto e sequestrato una pistola a salve 8 mm, un caricatore e un totale di 3 cartucce inesplose e 8 bossoli calibro 9. Insomma c’era stata una vera e propria sparatoria in strada.
Dai primi accertamenti, pare che poco prima da quelle parti si aggirassero tre ragazzini poi fuggiti a piedi. Indagini in corso dei carabinieri. Le ipotesi a dell’Arma: una intimidazione, o l’aggressione dopo una lite. Di certo l’obiettivo del raid non sapeva che la pistola fosse a salve. Spavento tra i passanti, che hanno allertato le forze dell’ordine. Si parla di ennesimo assalto delle babygang. Ma sono in corso verifiche con le telecamere, per capire cosa sia successo ieri notte. Soprattutto i carabinieri cercano i testimoni: c’erano persone a quell’ora in via Aulisio e diverse potrebbero aver assistito all’assalto a colpi di pistola.
Non solo. Gli inquirenti sospettano che pochi minuti prima degli spari ci fosse stato un parapiglia, forse una rissa tra adolescenti. Da qui l’ipotesi dello scontro tra due babygang. Il raid armato sarebbe una rappresaglia scattata poco più tardi. Ma saranno i filmati requisiti dai carabinieri a dire la verità.
Al momento i militari dell’Arma hanno raccolto informazioni in via confidenziale: c’era stata una zuffa e qualcuno avrebbe portato in via Ausilio una pistola, per spaventare i rivali. Tanto che c’era stato un fuggi fuggi poco dopo. All’arrivo delle ‘gazzelle’ in via Aulisio non c’era più nessuno.
Gli investigatori lavorano per tracciare gli identikit dei tre ragazzi, avvistasti pochi minuti prima con una pistola. Fuggiti a piedi nel cuore del Centro direzionale.
Napoli. Raid a colpi di pistola, caccia alla gang
Gli investigatori: una intimidazione, o una aggressione dopo una rissa in strada