Napoli, rimossi i portoni usati per spacciare senza ‘contatto’ a Caivano

Erano stati creati con il chiaro intento di limitare l’accesso ed eludere i controlli delle forze dell’ordine

Napoli (LaPresse) – I carabinieri della tenenza di Caivano (Napoli), insieme a personale dell’istituto autonomo Case Popolari, hanno rimosso due portoni all’ingresso delle scale H e I del complesso di edilizia popolare ‘Iacp’ di via Atellana. Erano stati modificati con l’apposizione di grate e l’installazione di chiavistelli e nuove serrature. Con il chiaro intento – scrivono i carabinieri – di limitare l’accesso ed eludere i controlli delle forze dell’ordine.

Dosi di droga sarebbero state passate attraverso uno spazio appositamente creato. Rendendo possibile lo spaccio senza che i ‘clienti’ potessero entrare in contatto diretto con i pusher. Secondo quanto ricostruito dai militari le chiavi sarebbero state in possesso solo di alcuni utenti delle due scale. Mentre i restanti condomini per entrare o uscire sarebbero stati costretti di volta in volta a chiedere ‘il permesso’ agli spacciatori.

Otto giorni fa arrestato un pusher di cocaina 19enne della città dell’hinterland napoletano

La polizia ha arrestato ad Afragola, nel napoletano, un 19enne di Caivano (Napoli) per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti, ieri sera, hanno notato un motorino con a bordo un giovane che si fermava accanto a un veicolo e il ragazzo che riceveva da una persona una banconota dopo avergli consegnato un involucro. I poliziotti dopo un inseguimento hanno bloccato il pusher mentre l’acquirente è riuscito a scappare. Dopo una perquisizione personale sono stati trovati addosso al giovane 30 euro, frutto dell spaccio, e un ovetto in plastica con 12 dosi di cocaina, per un peso di 4,50 grammi. Il ragazzo è stato arrestato e sottoposto al regime degli arresti domiciliari. La droga e il denaro sono stati sequestrati.

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