NAPOLI – Svolta nelle indagini dopo il sequestro di un uomo al rione Case Nuove nel Quartiere Mercato. La polizia blocca i quattro presunti responsabili: un algerino è stato arrestato in flagranza di reato, con la persona ancora sequestrata nell’appartamento. Ora gli agenti della squadra mobile eseguono un decreto di fermo e bloccano tre uomini: Giovanni Frullo, 31 anni, Vincenzo Quintiliano, 24 anni e Farid Cinquegrana, 35 anni. Abitano alle Case Nuove. Gli investigatori hanno esaminato i profili dei tre fermati: non sono legati ai clan, ma hanno frequentazioni con personaggi vicini ai Mazzarella.
Secondo la ricostruzione della questura, avrebbero tenuto segregato in casa un puteolano, ‘accusato’ di aver truffato l’algerino di 7mila euro con un raggiro sui cellulari. Lo avrebbero condotto in un appartamento alle Case Nuove e qui lo avrebbero malmenato. Poi avrebbero contattato il cugino: “Portaci i 7mila euro, che ha truffato all’algerino”. Quindi le indagini lampo della Mobile: gli agenti hanno individuato il nascondiglio e fatto irruzione nell’abitazione. Il puteolano era in un armadio ancora legato e imbavaglio. In ospedale i medici hanno rilevato sulla pelle segni di bruciature, come se gli avessero spento addosso le sigarette.
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