La Basilica di Santa Chiara a Napoli ha ospitato la solenne celebrazione della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri. Proclamata tale da Papa Pio XII nel 1949, la Virgo Fidelis rappresenta i valori di fedeltà, dedizione e sacrificio che contraddistinguono i carabinieri. Il nome stesso, ispirato al motto araldico “Fedele nei secoli”, ne sottolinea la profonda essenza. La celebrazione annuale è un momento di riflessione e riconoscimento per il servizio instancabile e il coraggio dimostrato dai militari a tutela dei cittadini.
La giornata ha ricordato anche l’83º anniversario della battaglia di Culqualber, episodio eroico della storia militare italiana. Nel novembre del 1941, durante la campagna dell’Africa Orientale Italiana, i carabinieri difesero strenuamente il caposaldo di Culqualber contro una forza nemica nettamente superiore. La loro valorosa resistenza, nonostante le avversità, li ha resi simbolo di eroismo e sacrificio, un esempio di dedizione che continua a ispirare ammirazione e rispetto.
In concomitanza con la celebrazione della Virgo Fidelis, l’Arma ha commemorato la Giornata dell’Orfano, dedicata alla memoria e al sostegno degli orfani dei militari caduti in servizio. L’ONAOMAC (Opera Nazionale Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri) svolge un ruolo fondamentale, assistendo oltre 1.000 orfani con sussidi per gli studi, dall’infanzia fino alla laurea. Questa giornata rappresenta un momento di solidarietà e vicinanza alle famiglie che hanno subito la perdita di un caro in uniforme.
Grazie al contributo di aziende campane, l’Arma ha donato oltre 1000 kg di prodotti alimentari e bevande ai più bisognosi, attraverso le mense della Caritas, l’Associazione Sant’Egidio e l’Ordine Francescano.
La Santa Messa, officiata da monsignor Domenico Battaglia e concelebrata dai cappellani delle forze armate e di polizia della 12ª zona pastorale Campania-Basilicata, è stata seguita dalla consegna di riconoscimenti speciali agli orfani dei militari, da parte del Comandante Interregionale Carabinieri ”Ogaden”, Generale di Corpo d’Armata Marco Minicucci, e del Prefetto di Napoli, Dott. Michele Di Bari. Un gesto che sottolinea l’impegno continuo dell’Arma nel sostenere le famiglie colpite da lutti in servizio. La celebrazione è stata, dunque, un momento di profonda riflessione religiosa e un’occasione per ribadire i valori di fedeltà, coraggio e sacrificio che da sempre contraddistinguono l’Arma dei Carabinieri.