Napoli, sparatoria nel regno dei Mazzarella

NAPOLI – Sparatoria nella notte all’angolo tra via Duomo e via Forcella. Siamo nel cuore del centro storico. Nessun ferito. Ma tanta paura per gli abitanti, svegliati dalle esplosioni nella notte.
Intanto la polizia scientifica recupera dieci bossoli e sospetta una ‘stesa’: una sorta di avvertimento. A chi?
Gli inquirenti esaminano la mappa geocriminale nel centro storico: Forcella è considerata una roccaforte dei Mazzarella, insidiata dai Contini del Vasto.
Non ci sono feriti. Gli investigatori esaminano ogni scenario possibile: quello della ‘stesa’ è il più probabile.
Un commando in moto è piombato nel cuore del centro storico ieri notte e ha seminato il panico tra i residenti. Il volume di fuoco ampio conferma la ‘pista’: sono stati recuperati dieci bossoli del calibro di una semiautomatica.
Gli accertamenti sono tuttora in corso. Gli agenti della squadra mobile e del commissariato ieri mattina hanno inviato una dettagliata informativa alla procura della Repubblica, che potrebbe disporre ulteriori verifiche nei prossimi giorni.
Gli inquirenti sospettano che sia scoppiata la faida nel centro storico e non escludono collegamenti con la ‘stesa’ qualche giorni fa a Materdei, dove un commando aveva crivellato di pallottole il portone di un palazzo in vico Lungo San Raffaele.
La tensione nel centro storico è palpabile. Lo raccontano gli ultimi fatti di cronaca. Non passa un fine settimana senza sparatoria. E questo indica che i clan abbiano fatto ricorso alle armi. Hanno messo da parte la diplomazia.
La Procura ha acceso i riflettori sulle roccaforti dei sodalizi in guerra. Da una parte i Contini del Vasto, inseriti nell’Alleanza di Secondigliano con i Mallardo e i Licciardi. Dall’altra i Mazzarella, che da sempre controllano la zona di Forcella.
Nelle ultime ore sono saltati gli equilibri. Dopo decine di arresti nei Contini, i Mazzarella sono tornati a farsi sentire e vogliono riprendere il controllo della Maddalena, della Duchesca e di Poggioreale.
Le indagini sono affidate agli specialisti della squadra giudiziaria del commissariato di zona.

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