CASTELVOLTURNO – L’ultima offerta è quella giusta: Romelu Lukaku è pronto a diventare un giocatore del Napoli e a riabbracciare Antonio Conte. Dal nuovo summit a Londra tra il Chelsea e il ds Giovanni Manna arriva la svolta. Decisivo il cambio dell’offerta da parte del Napoli: non più prestito oneroso con obbligo di riscatto ma acquisto a titolo definitivo per 30 milioni di euro. Una soluzione gradita al Chelsea, che non vuole più prestare Lukaku riservando gli slot per i tanti esuberi. Accordo trovato in serata anche sulla formula di pagamento: il Napoli salderà l’acquisto di Lukaku in due rate sino al 2026 con cifra arrotondata dai bonus e da un 30% sulla futura rivendita, anche se Big Rom ha 31 anni. Il giocatore dal canto suo è entusiasta: attualmente si trova in Belgio ma è pronto ad arrivare a Napoli già domani o al più tardi lunedì per sottoporsi a Roma alle visite mediche. Subito dopo la firma del contratto che lo legherà al Napoli sino al 2027 con ingaggio da 6,5 milioni più bonus. Lukaku dunque sarà a disposizione di Antonio Conte per la gara di sabato al Maradona col Parma. Lo sforzo del Napoli, che sin qui ha speso già 75 milioni, è comunque importante, soprattutto perchè ad oggi Victor Osimhen potrebbe restare a Napoli. Al Chelsea Manna ha anche chiesto il prestito con diritto di riscatto di Carney Chukwuemeka, centrocampista classe 2003, nazionale inglese. Da Londra, Manna tornerà anche col sì del Brighton per Billy Gilmour, centrocampista scozzese classe 2001. L’accordo con il giocatore e il suo club già così come quello tra il l Brighton e Matt O’Riley del Celtic, sostituto designato di Gilmour. Da Roma, arriva invece l’ipotesi di uno scambio tra azzurri e giallorossi che porterebbe Cyril Ngonge alla corte di De Rossi e Nicola Zalewski, 22 enne esterno destro italo-polacco, calciatore che piace molto a Conte, che ha di fatto escluso Ngonge dal suo progetto tecnico. Il belga invece farebbe al caso di De Rossi e lo scambio di fatto andrebbe ad accontentare entrambi i club. Il Napoli vuole provare anche a cedere altri esuberi, a cominciare da Michael Folorunsho: no alla Lazio per il prestito con obbligo di riscatto ma il giocatore vuole solo i biancocelesti.
Gaetano torna in gruppo ma il futuro è un’incognita
NAPOLI (Antonio Russo) – In silenzio e in bilico aspettando gli eventi. Puntando solo sul lavoro. Il napoletano di Cimitile Gianluca Gaetano, classe 2000, non più uno da linea verde, la pensa come mister Conte: solo il lavoro quotidiano paga. Il numero 70 del Napoli ha sempre portato avanti la cultura del lavoro, anche negli ultimi quindici giorni quando si è trovato nel “Napoli B”, quello degli esuberi, che si sono allenati spesso al mattino. Da qualche seduta Gianluca è tornato ad allenarsi con il gruppo di lavoro deputato a preparare la partita con il solito impegno. Domani sera c’è Napoli-Bologna e Gaetano stavolta sarà nella lista dei convocati per la prima di campionato davanti al pubblico amico ,a con poche speranze di fungere – finalmente – da attore protagonista, nell’amato Napoli. Per lui nell’ultimo semestre gol e assist per contribuire alla salvezza del Cagliari. Ennesima in estate con lo status “in bilico”, e il cuore spezzato per Gianluca e famiglia, avvolto dall’affetto della moglie Maria e della piccola Carmela. Il futuro sarà quasi certamente lontano dal Napoli, nuovamente in prestito, per il partenopeo legato al Napoli sino al 30 giugno 2027. Del domani di Gaetano se ne parlerà più avanti, quando Conte riceverà i due centrocampisti che attende. Cagliari, Parma, Monza e Fiorentina, attendono notizie, intanto. Resta dura la vita dei napoletani nel Napoli nel dopo Insigne, insomma. Il terzo portiere Nikita Contini resta in organico per un’altra stagione, per motivi contrattuali e di lista e il laterale Mazzocchi pure ha le quotazioni in ribasso, dopo la scialba prova di Verona.
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