GRAGNANO – Stamattina i carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 5 indagati gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e di detenzione a fine di spaccio di droga. I fatti contestati sarebbero stati commessi tutti a Gragnano. A finire nei guai sono stati Rossano Apicella, 47enne già detenuto per altri reati, Dario Apicella, 21enne, Rosaria Vitiello di 45 anni, Vincenzo Donnarumma, 26enne e Salvatore Pennino di 25 anni. Sono tutti del posto. Nel corso dell’attività di indagine, svolta attraverso attività tecniche, servizi di osservazione e pedinamento, sistemi di videosorveglianza e le dichiarazioni di persone informate sui fatti, sarebbero state individuate molteplici operazioni di vendita di droga in favore di numerosi clienti e sono stati sequestrati vari tipi di droga, in particolare marijuana, cocaina e crack. L’operazione dei carabinieri si inquadra in una più ampia opera di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti. Si tratta di un business criminale ancora molto fiorente sul territorio del capoluogo partenopeo e delle città in provincia di Napoli. Per arginarlo i militari dell’Arma hanno disposto maggiori controlli. Pattugliamenti, posti di blocco e perquisizioni personali e domiciliari dei sospettati verranno effettuati con maggiore frequenza, così da favorire il rispetto della legalità. La lotta allo spaccio di sostanze illecite non si arresta. Anzi, andrà avanti con maggiore determinazione.
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