ROMA – Tre le persone arrestate e 5 quelle denunciate dai Carabinieri nell’ultima settimana per violenze e maltrattamenti in famiglia. Ha 63 anni ed è già noto alle forze dell’ordine l’uomo arrestato a Pomigliano dai carabinieri della locale stazione. Ha insultato e minacciato la moglie e le due figlie al culmine di una lite scoppiata per motivi banali. Allertati dai familiari i carabinieri hanno raggiunto l’uomo nella sua abitazione e l’hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia. E’ ora in attesa di giudizio. Dalla denuncia presentata dalla moglie e dalle figlie sono emersi altri episodi dello stesso tenore.
In manette per lo stesso reato un 32enne di Sant’Antonio Abate già noto alle forze dell’ordine, arrestato dai carabinieri della locale stazione. L’uomo aveva appena aggredito la moglie con un pugno al volto, davanti agli occhi atterriti dei 3 figli minori. Visitata da personale medico del 118 la donna ha riportato abrasioni al labbro e varie contusioni. Secondo quanto denunciato, la vittima è stata oggetto di maltrattamenti per circa 5 anni: ed è proprio 5 anni fa che il marito le aveva rotto il naso. Ai medi del pronto soccorso aveva dichiarato di essere caduta dalle scale. Il 32enne è ora in carcere in attesa di giudizio.
(LaPresse)