Una brutta storia di truffa dello specchietto si è consumata a Fuorigrotta, nel cuore di Napoli. Due uomini, entrambi 47enni e già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati dai carabinieri mentre cercavano di dileguarsi dopo aver raggirato un anziano. I militari, mentre percorrevano via Diocleziano, hanno notato una scena sospetta: due individui stavano discutendo animatamente con un uomo di 78 anni, che sembrava visibilmente agitato e confuso. L’anziano teneva in mano una somma di denaro che stava consegnando ai due uomini. Immediatamente intervenuti, i carabinieri hanno ricostruito l’accaduto. I due 47enni avevano precedentemente inscenato un incidente stradale, simulando un danno alla vettura dell’anziano causato da quest’ultimo. Spacciandosi per agenti della polizia municipale, avevano poi preteso un indennizzo per la riparazione del danno, un’invenzione completamente falsa. L’anziano, raggirato, aveva consegnato loro 500 euro. Grazie al tempestivo intervento dei carabinieri, la truffa è stata sventata e i due uomini sono stati arrestati. Il denaro è stato restituito all’anziano raggirato. La truffa dello specchietto, purtroppo, continua a rappresentare una piaga sociale, con individui senza scrupoli che approfittano della buona fede dei cittadini più indifesi. L’episodio di Fuorigrotta è un monito a prestare sempre attenzione e a diffidare di chi si presenta con richieste di denaro in situazioni sospette.
