Un agguato di camorra ha scosso il cuore di Napoli. Umberto Russo, 33 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato assassinato a colpi d’arma da fuoco in via Miano, a poca distanza dal parco di Capodimonte. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo era alla guida della sua auto quando è stato raggiunto da uno o più sicari che hanno esploso diversi colpi di pistola, ferendolo gravemente al torace. Soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale Cardarelli, è deceduto poco dopo il ricovero a causa delle gravi ferite riportate.
Sul luogo dell’agguato sono intervenuti i carabinieri della Compagnia Vomero e i militari della Scientifica, che hanno isolato l’area per i rilievi. Le forze dell’ordine stanno analizzando la zona alla ricerca di telecamere e testimoni in grado di fornire elementi utili alle indagini.
Gli investigatori ipotizzano che l’omicidio possa essere collegato agli equilibri criminali della camorra nell’area nord della città, ma al momento non viene esclusa alcuna pista. Le indagini proseguono senza sosta.
