ANCONA – Non si è fermata neanche di fronte alle festività natalizie l’attività di prevenzione e controllo del territorio disposta dal questore di Ancona, Cesare Capocasa. Anzi, proprio a ridosso della Vigilia, il dispositivo di sicurezza è stato intensificato, con un’attenzione particolare rivolta al quartiere Piano, da sempre considerato uno dei punti nevralgici e più complessi del capoluogo dorico. L’operazione, condotta in stretta collaborazione con gli specialisti del Reparto prevenzione crimine Umbria-Marche di Perugia, ha trasformato le vie del quartiere in un presidio ad alta visibilità, con l’obiettivo di garantire un Natale sicuro per residenti e commercianti.
L’attività si è concentrata in due distinti momenti, quasi a voler marcare una presenza costante e continuativa nelle ore più delicate che precedono le feste. Il primo blitz è scattato nel pomeriggio di lunedì 22 dicembre, quando le strade erano affollate per gli ultimi acquisti. Il secondo, invece, ha avuto luogo nella mattinata di martedì 23 dicembre, a poche ore dal cenone della Vigilia. In entrambe le occasioni, gli agenti della Polizia di Stato hanno passato al setaccio le aree più sensibili del Piano, da Corso Carlo Alberto alle vie limitrofe, istituendo posti di controllo e procedendo a ispezioni mirate.
Il bilancio finale dell’operazione parla chiaro: sono state complessivamente 117 le persone identificate. Di queste, ben 18 sono risultate avere precedenti di polizia per reati di varia natura, dalla microcriminalità allo spaccio di sostanze stupefacenti. La loro posizione è stata attentamente vagliata per verificare il rispetto di eventuali misure restrittive a loro carico e per monitorarne la presenza in un’area urbana ad alta densità abitativa e commerciale. L’attività di controllo non ha risparmiato i veicoli in transito: 79 sono stati i mezzi fermati e ispezionati, alla ricerca di merce rubata, armi o droga.
Questa imponente operazione rientra in una strategia più ampia, fortemente voluta dal questore Capocasa, che mira a contrastare in modo proattivo ogni forma di illegalità, agendo sulla prevenzione prima ancora che sulla repressione. L’impiego del Reparto prevenzione crimine, unità specializzata nel controllo su vasta scala del territorio, testimonia la determinazione a non lasciare zone d’ombra. L’obiettivo è duplice: da un lato, scoraggiare i malintenzionati, rendendo evidente e costante la presenza dello Stato; dall’altro, aumentare la percezione di sicurezza tra i cittadini, che in periodi come quello natalizio sono più esposti a reati predatori come scippi e furti. Le forze dell’ordine hanno assicurato che questo tipo di controlli straordinari non sarà un episodio isolato, ma proseguirà con regolarità anche nelle prossime settimane, a conferma di un impegno senza sosta per la legalità e la tranquillità della comunità anconetana.





















