Milano (AWE/LaPresse) – Cresce l’incertezza sul futuro economico del Paese, si restringe un po’ la spesa per i regali: budget di 285 euro/persona, che diminuisce del 7% rispetto al 2017. Ma tornano a crescere gli acquisti nei negozi di vicinato. Sono i risultati di un sondaggio Confesercenti Swg.
“Le incertezze legate al tema della crescita e del futuro dell’economia italiana arrivano sotto l’albero. E gli italiani si approcciano al Natale 2018 con più prudenza, spendendo un po’ di meno per i regali: il budget previsto per i doni è di 285 euro a persona, con una flessione del 7% rispetto allo scorso anno. Si spende di meno, ma i regali si scelgono con maggior cura, restringendo la platea di beneficiari: quest’anno i nostri concittadini faranno sette regali a testa, uno in meno dello scorso anno.
E, soprattutto, si torna a comprare nei negozi: la percentuale di consumatori che comprerà in un’attività commerciale di vicinato passa dal 16 al 19%, prima crescita negli ultimi cinque anni”, rileva il tradizionale sondaggio di Natale condotto da Confesercenti con SWG sulle opinioni e sulle intenzioni d’acquisto dei consumatori italiani per le prossime festività di Natale.
“Gli italiani arrivano al Natale 2018, dunque, con qualche timore in più. Oltre un terzo dei nostri concittadini (il 38%), ritiene che l’anno si chiuda con un’Italia peggiorata dal punto di vista socioeconomico. Una quota in aumento rispetto allo scorso anno (quando era il 33%) e più che doppia rispetto al 18% che rileva invece che c’è stato un miglioramento.