ROMA – Si avvicinano rapidamente le vacanze di Natale, ma gli italiani sembrano essersi preparati: l’88% è infatti pronto a godersi le festività Natalizie, dato ancora più vero per la fascia più giovane della popolazione (92% tra i 18-34 anni) che sembra sentire lo spirito delle feste ancora più vicino. Non è infatti un caso che siano proprio i più giovani a cimentarsi in regali fatti a mano personalmente (52% dei 18-34 vs 42% dei 55+), questo quanto emerso dal sondaggio condotto da YouGov per ManoMano – l’e-commerce leader europeo del fai da te, giardinaggio e arredo casa. Trend che si estende a quasi la metà degli italiani, che dichiara di voler preparare dei regali fatti a mano personalmente (47%), in particolar modo tra le donne (51% donne vs 43% uomini).
Tra i regali più gettonati quest’anno in ambito di fai-da-te, troviamo, oltre i classici dolci e conserve fatte in casa, oggetti per la casa artigianali, come candele e infusi per l’ambiente, citati dal 48%, seguiti dall’abbigliamento fatto a mano (maglioni, magliette, cappelli e sciarpe…) menzionato dal 41%; infine prodotti da découpage, come segnalibri e cartoline personalizzate (25%). Le donne più che gli uomini hanno intenzione di riversare la propria creatività nell’ambito culinario: infatti il 66% del target femminile vs il 52% del target maschile dichiara di voler preparare come regali fai da te dei dolci fatti in casa.
Ma non solo regali: il 74% degli intervistati dichiara di realizzare decorazioni e/o addobbi natalizi fatti a mano, tradizione maggiormente radicata nel Centro, Sud e Isole rispetto che nel Nord Italia (76% Centro, 80% Sud e 79% Isole vs 67% del Nord Ovest). Da dati ManoMano emerge che nel 2020, gli italiani che hanno acquistato sul sito hanno speso per decorazioni e addobbi tra i 60 e i 70 euro a persona. Parlando invece di trend di consumo, tra gli addobbi natalizi di quest’anno ad aver riscosso maggior successo sul portale specialista del fai-da-te, è stato un albero molto tradizionale, con base ampia e di grandi dimensioni.
Ovviamente in questo periodo, una delle abitudini più diffuse è quella di comprare regali di Natale per cui quest’anno le persone hanno intenzione di spendere mediamente 300€ (cifra che si alza tra le fasce più adulte della popolazione: circa 200€ nella fascia 18-34, circa 350€ nella fascia dai 35 in su). Secondo dati interni di ManoMano, sulla piattaforma le regioni che lo scorso anno hanno speso maggiormente sono state Lombardia, Toscana e Lazio. Sempre sul marketplace, nel 2020 l’articolo più venduto nel periodo compreso tra il 1° dicembre e il 24, è stata una sedia da gaming ergonomica.
La tradizione del fai da te non rimane solo legata all’area dei regali o delle decorazioni natalizie, ma si estende anche all’ambito dei pasti. Anche in questo caso, per cene e pranzi delle festività natalizie piuttosto che andare al ristorante o ordinare da asporto/delivery, gli italiani preferiscono cucinare per sé o per la propria famiglia (68%) oppure andare a casa di parenti e amici (41%).
E se cucinare è una tradizione più legata al target femminile (74% donne vs 63% uomini) nella fascia più adulta (75% 55+ vs 63% e 64% rispettivamente di 18-34 e 35-44), andare a casa di parenti e amici lo è per il target maschile (45% uomini vs 38% donne) e per la fascia più giovane (52% 18-34 vs 32% 55+).
Parlando di abitudini, il 90% degli italiani ritiene che a Natale sia più bello preparare pranzi e cene a casa tutti assieme con i propri cari piuttosto che trascorrere il cenone della Vigilia o il pranzo di Natale al ristorante, così come il 75% è convinto che preparare decorazioni natalizie e addobbi fatti a mano possa rendere il Natale ancora più magico. Circa la metà di coloro che festeggeranno il Natale riuscirà comunque a ritagliarsi del tempo per preparare anche i regali fatti a mano, più impegnativi dal punto di vista di tempo ed energie.
(LaPresse)
