MILANO – “I ministri della Nato hanno fatto importanti passi nell’aumentare l’innovazione nella difesa, stabilendo un nuovo fondo d’innovazione Nato. Il fondo sosterrà gli innovatori nell’Alleanza lavorando su tecnologie emergenti e dirompenti, che stanno rimodellando il nostro mondo e la nostra sicurezza”. Lo ha scritto su Twitter il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, dopo che i ministri della Difesa di 17 Paesi alleati hanno deciso di assumere la guida dello sviluppo del primo Fondo per l’innovazione dell’Alleanza. “Al vertice di Bruxelles, i leader della Nato si sono impegnati a rafforzare la nostra Alleanza, anche promuovendo e proteggendo l’innovazione transatlantica”, ha affermato Stoltenberg, secondo una nota. “Oggi stiamo mantenendo questo impegno, insieme manterremo la nostra gente al sicuro in un mondo in rapida evoluzione”, ha aggiunto. Il fondo multinazionale aiuterà la Nato a mantenere il suo vantaggio tecnologico consentendo investimenti per un valore di 1 miliardo di euro in tecnologie a duplice uso di potenziale applicazione alla difesa e alla sicurezza, spiega la nota. Faciliterà inoltre una cooperazione più stretta e affidabile con gli innovatori della tecnologia avanzata, che altrimenti potrebbero non essere in grado di sviluppare con successo le soluzioni innovative più necessarie per la protezione dell’Alleanza. I Paesi firmatari sono Italia, Belgio, Estonia, Germania, Grecia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia e Ungheria.
LaPresse
Nato, Stoltenberg: “Istituito il Fondo di innovazione delle tecnologie di difesa”
"I ministri della Nato hanno fatto importanti passi nell'aumentare l'innovazione nella difesa, stabilendo un nuovo fondo d'innovazione Nato. Il fondo sosterrà gli innovatori nell'Alleanza lavorando su tecnologie emergenti e dirompenti, che stanno rimodellando il nostro mondo e la nostra sicurezza".