MILANO – “Abbiamo chiesto ripetutamente agli altri Paesi di darci almeno alcuni materiali che confermino l’avvelenamento” di Alexei Navalny, ma “non ce ne sono”. Così il presidente russo, Vladimir Putin, rispondendo nella sua conferenza stampa annuale a una domanda sull’avvelenamento dell’oppositore Navalny nel 2020. “Dateci una ragione per aprire un caso in sede penale. Ma se non c’è niente da rispondere, voltiamo pagina”, ha aggiunto Putin.
(LaPresse)