SOFIA – “Il designato per il rigore ero io, Insigne mi ha dato subito il pallone e sono andato deciso. Era importante fare gol per sbloccare una partita difficile”. Lo ha detto Andrea Belotti, centravanti della Nazionale, commentando a RaiSport la vittoria contro la Bulgaria. “Il palo l’avevo vista dentro, la palla ha avuto un effetto strano e sulla ribattuta ho provato a calciare forte ma è andata alta. Peccato perchè se avessi fatto gol il risultato sarebbe stato più tranquillo”, ha aggiunto.
“Il Covid? Ha colpito me ma anche tanti di noi, è un nemico subdolo che colpisce tante persone. Colgo l’occasione per augurare pronta guarigione e chi ce l’ha ancora”, ha dichiarato ancora Belotti reduce da una positività. “Veniamo da due stagioni di fila, non ci siamo mai fermati e la stanchezza si fa sentire. Ma la squadra la sento positiva, è un grande gruppo E’ nomale che ci siano aspettative, siamo forti ed esprimiamo un bel calcio. Credo siamo un orgoglio per tutti gli italiani”, ha dichiarato Belotti. Infine una dedica speciale per questo gol. “Lo dedico a mia figlia, è nata proprio quando ho preso il Covid e purtroppo non l’ho vista. E’ la gioia più bella della vita”, ha concluso.
(LaPresse)