ROMA (LaPresse) – Nazionale U19, domani il test con Spagna. Guidi: “Capiremo a che punto siamo”. E’ il primo impegno dell’anno per la Nazionale Under 19 che domani alle ore 14, allo stadio “Alberto Pinto” di Caserta, affronterà i pari età della Spagna. Un’amichevole di lusso, seguita dalle telecamere della Federcalcio. Che trasmetterà il match in diretta streaming sul sito ufficiale (www.figc.it). E sui canali social (YouTube Figc Vivo Azzurro Nazionale Italiana di Calcio e sulla pagina Facebook della Nazionale Italiana di Calcio). Un test probante, in vista della seconda fase di qualificazione in programma a marzo in Italia (sede da stabilire). Che vedrà gli Azzurrini, inseriti nel gruppo 7, affrontare Ucraina, Serbia e Belgio. Alla conquista dell’unico posto disponibile per l’accesso alle fasi finali del torneo continentale in programma a luglio in Armenia.
Nazionale Under 19, le dichiarazioni dell’allenatore Federico Guidi
Il tecnico Azzurro Federico Guidi, dal giorno del suo insediamento sulla panchina della Nazionale giovanile ad agosto dello scorso anno, continua nella ricerca della migliore formazione da mettere in campo. Dopo aver superato a pieni voti la prima fase di qualificazione ad ottobre. Vincendo tutti i match del girone contro Estonia, Finlandia e Danimarca. “E’ compito di chi guida una Nazionale giovanile – spiega Guidi – saper dosare pragmaticamente le esigenze legate alla vittoria sul campo con quelle della valorizzazione di giocatori che fanno parte del giro azzurro. A dicembre, nell’amichevole contro la Georgia, abbiamo infatti giocato con otto ragazzi sotto età. Giocatori nati nel 2001 che lo scorso anno hanno sfiorato quindi la conquista dell’Europeo Under 17. Perdendo la finale ai rigori contro l’Olanda. E lo abbiamo fatto proprio per valorizzare e far crescere un gruppo che ha messo in mostra belle individualità”.
Anche domani contro i pari età spagnoli il tecnico avrà la possibilità di sperimentare nuovi arrivi. “La Spagna è una scuola calcistica con cui è sempre molto stimolante confrontarsi – continua il tecnico – e sicuramente sarà un test importante. Per capire le condizioni della squadra in vista della fase élite dell’Europeo. Anche in questo caso, nella rosa avremo 7 giocatori alla loro prima convocazione e sei sotto età. Cosa che mi darà la possibilità di valutare quanti di questi ragazzi potrebbero essere pronti ad affrontare impegni ufficiali nelle competizioni europee”. Domani ai ragazzi di Guidi si offre l’occasione di pareggiare i conti: al momento sono 6 i confronti tra le due nazionali e la Spagna si trova leggermente in vantaggio con 3 vittorie contro le due dell’Italia e un pareggio.