BOSTON (gp) – Inarrestabile LeBron James. Il numero 23 dei Cleveland Cavaliers mette la sua firma sull’ennesima straordinaria impresa della sua carriera, guidando la sua squadra alle Finals Nba. I Cavs ribaltano la serie, vincono gara -7 al Td Garden di Boston e si prendono in trasferta il titolo di campioni della Eastern Conference. Ai Celtics non è bastata la spinta del pubblico, non è servito un ottimo Tatum, non è stato sufficiente stare avanti per 2-0 nella serie e non aver mai perso in casa ai play-off. Troppo grande LeBron, troppo dominante quando il gioco si fa duro. Trentacinque punti, 15 rimbalzi e 9 assist. E i numeri non dicono tutto.
La spinta del Td Garden e il sorpasso Cavs
Il 79-86 finale racconta di una partita nella quale le mani dei tiratori hanno tremato. Tensione palpabile e canestro chiuso da difese ermetiche e da un pallone che pesa di più per l’importanza della partita. Il Td Garden resta comunque un fattore e i Celtics conducono la sfida sempre con la testa davanti. Anche perché il sostegno del supporting cast di LeBron ci mette lunghissimi minuti prima di entrare nel cuore della partita. I padroni di casa riescono a ottenere un vantaggio anche un vantaggio di dodici punti, ma LeBron James non esce mai dalla partita e quando il contributo dei compagni, finalmente, arriva nonostante la pesante assenza di Kevin Love, i Cavs cambiano marcia e operano il sorpasso a metà del terzo quarto.
James inarrestabile. Boston al tappeto
Il finale è tutto tensione e giocate di classe e nervi. Il terreno ideale per il fuoriclasse dei Cavs che si prende la scena e trascina Cleveland alle Finals. L’immagine più significativa arriva a un minuto dalla fine. James attacca il ferro, Morris gli si attacca alle spalle per cercare di impedirgli il salto, commettendo un evidente fallo antisportivo, Brown prova a spazzare via il pallone lontano dal ferro. Niente da fare. La sfera buca la retina ugualmente. LeBron urla e zittisce il Td Garden. Finisce tutto lì. I Cavs fanno festa e possono prepararsi alle quarte Finals consecutive, dove aspettano la vincente di gara-7 tra Houston Rockets e Golden State Warriors. I Celtics si leccano le ferite. Ma possono certamente guardare al futuro con ottimismo. Contro un LeBron così non si poteva fare molto di meglio.