NAPOLI – E’ terminato 0-0 il posticipo domenicale della 24esima giornata di Serie A tra Napoli e Torino al San Paolo. Il risultato non ha rispecchiato l’andamento della partita. Sono stati soprattutto gli azzurri a sfiorare la rete in più occasioni. Nel finale anche la formazione di Mazzarri avrebbe potuto trovare un gol.
Quanti rimpianti
Ai punti, però, avrebbe meritato di vincere il Napoli. Non fosse altro per il palo colpito da Insigne a metà ripresa. Il montante ha spezzato l’urlo di gioia del capitano azzurro e dei pochi intimi a Fuorigrotta. Una magia, il tiro a giro di Insigne. Purtroppo per gli uomini di Ancelotti, la mira non era quella giusta per un soffio. Ha imprecato il tecnico di Reggiolo anche per le parate di Salvatore Sirigu, portiere che avrebbe voluto in azzurro. L’ex numero uno di Palermo e Psg ha tenuto a galla il Torino. Nessun intervento di grande rilievo, ma parate puntuali, anche a conferma che qualcosa nell’attacco del Napoli si è inceppato. Terzo 0-0 nelle ultime 4 gare di campionato. Il tris di giovedì a Zurigo nell’andata dei 16esimi di finale di Europa League non ha risolto le defaillance dei partenopei. Milik, Insigne (sfortunato) e Mertes (entrato nella ripresa) non segnano più con regolarità.
Ancelotti le prova tutte
Ancelotti le ha provate tutte per tirare fuori il coniglio dal cilindro. Il Napoli ha disputato metà ripresa con un 4-2-4 di chiara vocazione offensiva. Il subentrato Verdi e Insigne larghi sugli esterni, Mertens a supporto di Milik. Non è stato sufficiente per trovare un ‘golletto’ e vincere la partita. Finale concitato anche per l’intervento del Var, che ha salvato Allan da un’espulsione ingiusta. Da secondo giallo per il brasiliano, ad ammonizione per Malcuit, intraprendente, ma pasticcione. Per fortuna nemmeno la mira dei granata era quella giusta. Altrimenti al San Paolo ci sarebbe stato il festival delle beffe. Intanto la Juve è scappata a +13. Fuga per la vittoria bianconera. Al Napoli non resta che riaffilare gli artigli e prendere appunti per il mercato. Agli azzurri servirebbe un’altra punta centrale di spessore da affiancare a Milik in organico. Ma al momento le mire dei partenopei sono rivolte a Lozano, messicano brevilineo del Psv. Magari, più avanti, la strategia di Ancelotti cambierà…