Si chiamava Tim McCormack il pilota dell’elicottero schiantatosi ieri pomeriggio (ora italiana) sul tetto di un grattacielo di Manhattan. L’uomo lavorava per l’American Continental Properties Group, una società immobiliare.
Il terrorismo non c’entra: è stato un incidente. Dopo i primi attimi di spavento, di un nuovo 11 settembre, le autorità americane hanno rassicurato gli statiunitensi: “I cittadini di New York non corrono alcin pericolo”, ha detto dopo poco l’episodio il sindaco De Blasio.
Il velivolo era partito da un eliporto della zona est della Grande Male verso le 13 e 30. Dopo undici minuti l’impatto con l’edificio di Ax Equitable Center, non lontano da Times Square, tra la 51ma strada e la Settima Avenue.
Il maltempo e l’atterraggio finito male hanno determinato la tragedia. Un problema improvviso che probabilmente sarà chiarito nelle prossime ore aveva spinto il pilota a tentare di fermare l’elicottero sul grattacielo sprovvisto, però, di pista di atterraggio.