Niente soldi per l’aeroporto di Grazzanise, De Luca finanzia solo le sagre

Denaro per il Premio Fiordilatte di Agerola e la pizza a Qualiano

CASERTA (Renato Casella) – Una valanga di finanziamenti a pioggia, come da tradizione della Regione, nell’ultima Finanziaria approvata l’altro ieri sera dalla commissione competenre e che adesso passerà al vaglio del Consiglio. Somme chieste e ottenute dai singoli consiglieri per poche migliaia o decine di migliaia di euro, ma che complessivamente ammontano a 12 milioni. Invece, non si trova un euro per l’aeroporto civile di Grazzanise: l’emendamento da 10 milioni proposto da Alfonso Piscitelli (FdI) è stato affossato e il governatore Vincenzo De Luca continua a privilegiare Salerno. A questo proposito, la consigliera indipendente Maria Muscarà sottolinea l’importanza dell’emendamento per finanziare lo sviluppo dell’aeroporto, un intervento che avrebbe potuto alleggerire il traffico aereo di Napoli e dare impulso economico a Caserta. “Un’occasione persa per un territorio che ha bisogno di infrastrutture e opportunità”.

Non meno grave, secondo la consigliera, la liberalizzazione delle concessioni balneari anche per l’inverno: “Alla faccia della spiaggia libera! Si continua a privilegiare gli interessi privati a discapito del diritto dei cittadini”.
L’esponente di opposizione parla di “elenco indecoroso di prebende e spese senza logica… al culmine dell’inaccettabile” e nota che “tutte le prebende per i consiglieri sono arrivate a circa 12 milioni di euro”. La consigliera critica anche la gestione dei lavori da parte del presidente Franco Picarone, con diversi rinvii e la discussione protrattasi in tarda serata.

Come già avvenuto l’anno scorso, alcune voci lasciano perplessi: 10mila euro sono stanziati per una mostra ornitologica organizzata dal Comune di Acerra; 125mila euro per una campagna di informazione e sensibilizzazione a difesa delle tartarughe marine nell’Area Marina Protetta di Punta Campanella; 50mila euro serviranno a rifinanziare il Premio Fiordilatte di Agerola; 20mila per la Mostra Mercato del Tartufo del Comune di Colliano. Altri 20mila euro per la Sagra della Zeppola a S. Giuseppe Vesuviano, così come per il Festival diVin Sapere a Terzigno, mentre costa 40mila euro il sostegno alla parrocchia di S. Michele Saviano per realizzare un campo di padel. Alla parrocchia di S. Alfonso Maria de’ Liguori a Padula vanno 20mila euro per celebrare il 25° anniversario delle realizzazioni di affreschi realizzati dall’artista rumeno Aurel Lionescu. Non risultano particolari tipicità per la pizza, né tantomeno per la birra, di Qualiano, ma per la sagra incentrata su questi due prodotti la Regione vuole spendere la modica cifra di 30.000 euro. E ancora 50mila euro al Carnevale di Saviano, 110.000 per la II edizione dell’Agrofestival di Aversa, 10mila euro al Pontificio istituto Bartolo Longo di Pompei per il musical “Alice nel Paese delle meraviglie”, 25mila euro a Sicignano degli Alburni per la sagra della castagna 2025. La parrocchia S. Maria di Costantinopoli a Benevento dovrebbe avere 50mila euro per le attività sportive dei giovani del territorio. In generale, le istituzioni religiose fanno la parte del leone, con decine di finanziamenti per diversi progetti: sai va dalle ristrutturazioni alla costruzione di strutture sportive fino al finanziamento di manifestazioni, in particolare festa patronali: 30mila euro alla parrocchia Maria SS. Della Libera a San Vitaliano, 100mila al Comune di Acerra per la festa di San Cuono e Figlio, 50mila a Macerata Campania per la Festa di Sant’Antuono.

La Fondazione Nunziatella onlus ottiene 150mila euro per il restauro della chiesa della Santissima Annunziata di Napoli a Pizzofalcone.
Da notare ancora che in diversi casi la Regione finanzia il rafforzamento dei sistemi di videosorveglianza: 30mila euro a San Giuseppe Vesuviano, 25mila a Sant’Antimo, 20mila a Serrara Fontana.

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