KANO – Uomini armati hanno attaccato tre villaggi nel nord-ovest dello Stato di Sokoto, in Nigeria, uccidendo almeno 37 persone, riferiscono fonti locali e ufficiali sul posto. Mercoledì sera, i ‘banditi’ – come sono conosciuti in questa regione – sono arrivati in motocicletta. E hanno fatto irruzione in tre villaggi nel distretto di Goronyo, ha detto a AFP Zakari Chinaka, capo del distretto. “I banditi hanno aperto il fuoco sugli abitanti del villaggio e dato fuoco a mercati e raccolti”, ha detto Chinaka. “Hanno preso tutto il bestiame”.
Presi d’assalto tre villaggi
I villaggi di Kamitau, Ololo e Rijiyar Tsamiya, dove si sono verificati i massacri, si trovano a circa 100 chilometri da Sokoto, la capitale dello Stato omonimo. “Il massacro è durato per due ore, senza che le forze di sicurezza potessero intervenire, data la difficoltà di accesso all’area”, ha detto ancora Chinaka.
Un abitante di Kamitau, dove le vittime sono 23, ha detto all’AFP che gli abitanti del villaggio hanno cercato di difendersi per recuperare il loro bestiame, l’unico mezzo di sostentamento in questa regione estremamente povera e remota. “Ma i banditi hanno reagito e ucciso ancora più persone”, ha aggiunto.
Sokoto è il bersaglio delle bande criminali
Lo stato di Sokoto, che finora è stato al riparo dalle violenze, è un nuovo bersaglio per queste bande criminali che stanno diffondendo il terrore nella Nigeria nordoccidentale. Rubando il bestiame e vendendolo in redditizi canali commerciali paralleli. Il mese scorso, 43 persone sono state uccise nei distretti di Rabah e Isa.
La situazione in Nigeria
Il presidente Muhammadu Buhari ha “condannato fermamente” queste uccisioni, nella notte tra sabato e domenica, attraverso un comunicato. “Il presidente è impegnato a rispondere con forza contro questi nemici dell’umanità”, ha riferito il suo assistente, Garba Shehu. La situazione è molto preoccupante nella regione nigeriana che comprende gli Stati di Katsina, Zamfara, Kaduna e Sokoto. Dove c’è una certa preoccupazione per l’infiltrazione di gruppi islamici in queste bande criminali che sono diventate molto potenti negli ultimi dodici mesi .
All’inizio di luglio, ‘banditi’ vestiti di nero gridando “Allahu akbar”, hanno attaccato un villaggio nello Stato di Katsina usando fucili e lanciarazzi, secondo la polizia locale.
(LaPresse/AFP)
