Noemi sta meglio e il killer che le avrebbe sparato in carcere. Armando Del Re questa mattina è stato arrestato in provincia di Siena. Sapeva di essere braccato, sapeva che polizia, finanza e carabinieri erano sulle sue tracce. Secondo gli investigatori è stato lui l’esecutore materiale dell’agguato di piazza Nazionale. Con casco e pistola il 3 maggio scorso ha cercato di assassinare Salvatore Nurcaro. Ma la raffica di proiettili oltre a ferire la vittima designata ha colpito anche la piccola di quattro anni, ora ricoverato al Santobono, e la nonna, Immacolata Amodio.
E in manette è finito pure il fratello di Armando Del Re, Antonio. Si nascondeva a Nola e, stando alla tesi della Procura, ha avuto anch’egli un ruolo nel raid di piombo.
Se erano stati manifestati dubbi nei giorni scorsi in merito al movente dell’agguato, a fare chiarezza ci ha pensato il procuratore Melillo: “Entrambi hanno partecipato alla pianificazione all’esecuzione dell’agguato. Siamo in pieno contesto camorristco”.
Nurcaro è ancora ricoverato in terapia intensiva. Migliorano le condizioni della bimba. “Da questa mattinata la piccola Noemi è stata portata a uno stato di sedazione non profonda e attualmente evidenzia una valida respirazione spontanea, supportata da ossigeno ad alti flussi, senza necessità di ventilazione meccanica”. Sono le parole scritte nel bollettino medico del Santobono di Napoli. Nella giornata di ieri “la bambina è stata sottoposta a broncoscopia sia a destra che a sinistra, così da permettere di liberare i bronchi da muchi e coaguli”. La prognosi rirmane riservata.
A firamre il fermo per i germani Del Re sono stati i pm Antonella Fratello, Gloria Sanseverino e Simona Rossi (coordinati dal procuratore Melillo e dall’aggiunto Giuseppe Borrelli). I magistrati hanno riscontrato il pericolo di fuga per i due indagati. Ed infatti erano lontani dalla loro Napoli, dalla zona delle ‘Case nuove’ dove risiedevano.
Armando Del Re è stato stanato in Toscana, in un autogrill lungo la Siena-Bettolle,
a Rapolano Terme. Nelle prossime ore dovrebbe essere trasferito nella città partenopea-