NOME. Auto fuori controllo in via Miano. Investiti due centauri, uno è morto

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Francesco Ciccarelli

NAPOLI – Ancora un incidente a Miano, stavolta mortale. Un grave incidente stradale si è verificato intorno a mezzogiorno di ieri in via
Miano, nei pressi dell’ex deposito Anm “Garittone”. Secondo quanto ricostruito dagli agenti dell’Infortunistica Stradale della Polizia Locale,
una Fiat Panda condotta da un uomo di 67 anni ha improvvisamente perso il controllo del veicolo per cause ancora da accertare, invadendo la corsia opposta. La vettura, dopo aver urtato tre auto in sosta, ha travolto due motocicli che provenivano dal senso di marcia opposto. L’impatto è stato devastante. Francesco Ciccarelli (nella foto), 62 anni, alla guida di uno scooter Kymco, è stato trasportato d’urgenza al Cto in codice rosso, ma i medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Il secondo motociclista, anch’egli ferito gravemente, è stato trasferito all’ospedale Cardarelli, dove resta ricoverato in prognosi riservata. La Polizia Municipale, presente sul posto, ha avviato i rilievi tecnici per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e stabilire le cause che hanno portato il 67enne a perdere il controllo dell’auto. Non si esclude che possano aver inciso un malore o una distrazione, ma solo le indagini chiariranno con precisione le responsabilità. Poche ore prima, nella stessa zona, c’era stato l’omicidio di Umberto Russo, 33 anni. Pochi mesi prima, il 6 aprile, c’era stato un altro incidente nello stesso identico punto.

Velocità, distrazioni? Può darsi. Di sicuro c’è che quella strada era a pezzi ad aprile ed è ancora pezzi oggi. E stavolta nello stesso identico punto una persona ha perso la vita. “Al di là delle cause dell’ultimo incidente, non si può ignorare che quel tratto di strada è in condizioni pietose. Sei mesi fa chiesi l’intervento della Municipalità, ma la via sembra di competenza comunale. E da allora, in ognicaso, nessuno ha fatto nulla”, ha spiegato Alfredo di Domenico. Come se non bastasse, il dramma di via Miano si inserisce in un periodo nero per la sicurezza stradale a Napoli. Pochi giorni fa, in Corso Umberto I, la studentessa spagnola Saray Arias Fernandez, 20 anni, è stata travolta da un Suv guidato da un ragazzo di 18 anni mentre attraversava sulle strisce pedonali: è morta poco dopo all’Ospedale del Mare. Ancora più recente l’incidente avvenuto lungo la Tangenziale di Napoli, all’interno della galleria Monte Sant’Angelo Est, dove una coppia di coniugi di 66 e 61 anni ha perso la vita in sella alla propria moto, finita contro le barriere.

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