QUALIANO – Nella notte tra martedì e ieri, a Qualiano si è verificato un episodio di violenza che ha avuto come protagonista Davide Bevilacqua (nella foto), 28enne ritenuto vicino al clan De Rosa, attivo nel territorio dell’area nord di Napoli. Bevilacqua è stato raggiunto
da tre colpi d’arma da fuoco mentre si trovava all’esterno della sua abitazione, in una zona residenziale della città. Secondo una prima ricostruzione, il giovane è stato colpito senza preavviso da ignoti assalitori che hanno aperto il fuoco a distanza ravvicinata. Due dei colpi lo hanno ferito alle gambe, mentre il terzo lo ha centrato all’avambraccio sinistro. La violenza dell’agguato ha lasciato sotto shock i residenti, che hanno assistito a un attimo di panico subito dopo i colpi. Nonostante le gravi ferite, Bevilacqua è stato immediatamente soccorso da alcuni parenti, che lo hanno trasportato con la propria auto all’ospedale di Giugliano.
Qui, i medici hanno consta- tato la presenza di tre fori da arma da fuoco e lo hanno trattato con tempestività. Fortunatamente, nonostante l’alta carica di violenza dell’attacco, le ferite non sono risultate fatali e il giovane è stato dimesso con una prognosi di quindici giorni. Sul caso stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Giugliano, che hanno avviato le indagini per risalire agli autori dell’agguato. Al momento, le motivazioni che hanno spinto all’attacco rimangono un mistero, anche se gli inquirenti non escludono la possibilità che l’episodio possa essere legato a tensioni interne tra i gruppi criminali locali. La figura di Bevilacqua, infatti, sembrerebbe essere riconducibile al clan De Rosa, storicamente attivo nella zona. La ferocia dell’agguato ha destato preoccupazione tra i cittadini di Qualiano, sempre più preoccupati per la crescente tensione nel territorio. Gli inquirenti stanno lavorando su diverse piste, ma la mancanza di testimoni oculari e la rapidità dell’accaduto complicano ulteriormente la risoluzione del caso.