NAPOLI – Latitante da sette anni arrestato dalla Polizia Locale in piazza Giovanni Leone nel quartiere Arenaccia. Gli investigatori fanno sapere che Ignazio Adamo era ricercato dal 2018 per un ordine di carcerazione: deve scontare una pena di 4 anni, 11 mesi e 27 giorni
di reclusione (un breve periodo da decurtare, perché già scontato in detenzione). Il 47enne abita nella zona dell’Arenaccia. Ma andiamo con ordine. Durante un ordinario servizio di polizia stradale, i motociclisti del Gruppo Intervento Territoriale della Polizia Locale di Napoli (diretta da Ciro Esposito) hanno fermato per un controllo, in piazza Giovanni Leone, l’uomo alla guida di un ciclomotore. Il 47enne, privo di documenti, è apparso da subito nervoso e ansioso di andare via ed ha fornito generalità che dai controlli effettuati sono risultate false. In sostanza aveva fornito le generalità di un familiare. Gli agenti della Municipale effettuano verifiche con la banca dati interforze, tramite la questura: è emersa la sua reale identità. In sostanza dai dati che aveva fornito era venuta fuori la foto di un’altra persona.
La pattuglia ha avuto subito dubbi e sono scattate ulteriori verifiche. Poco dopo gli esperti del gruppo Motociclisti hanno appreso che risultava gravato da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto a seguito di sentenza definitiva per il reato di rapina aggravata in concorso. Lo hanno, dunque, immediatamente arrestato e condotto presso la casa circondariale di Poggioreale. Gli agenti hanno informato il magistrato di turno. L’uomo, oltre a scontare la pena per la condanna subita, dovrà spiegare perché ha fornito false generalità a un pubblico ufficiale. Gli agenti della polizia municipale hanno intensificato i servizi di controllo in strada e usano la banca dati interforze per controllare automobilisti e centauri. In questo contesto operativo si inserisce l’intervento, che ha portato all’arresto del 47enne del quartiere Arenaccia.