MARCIANISE – Il silenzio della sera è stato rotto, lunedì poco dopo le 20, dal tempestivo intervento dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise. Un’operazione fulminea, nata da una segnalazione anonima, ha portato all’arresto di un giovane di 24 anni, Andrè Santos (nella foto a destra), già sottoposto agli arresti domiciliari, il quale continuava a gestire un’attività di spaccio direttamente dalla propria abitazione. Secondo quanto emerso dalle indagini, l’abitazione del giovane era da tempo al centro di un insolito viavai, con presenze sospette registrate a tutte le ore del giorno e della notte.
I carabinieri, insospettiti dal continuo andirivieni di persone che si soffermavano solo pochi minuti, hanno deciso di intervenire con una perquisizione mirata. Giunti sul posto, hanno colto in flagranza alcuni soggetti giunti a bordo di uno scooter intenti a entrare e uscire velocemente dalla casa. La successiva perquisizione, condotta con meticolosità anche nelle pertinenze dell’appartamento, ha confermato i sospetti degli inquirenti: occultate tra alcuni pezzi di legno sono state rinvenute diverse bustine in cellophane contenenti crack e cocaina, pronte per essere suddivise in almeno 100 dosi. In casa è stato inoltre trovato tutto il materiale necessario al confezionamento della droga.
Il ritrovamento non lascia dubbi sulla persistenza dell’attività di spaccio da parte del 24enne, che, nonostante fosse legalmente ristretto all’interno delle mura domestiche per reati analoghi, aveva trasformato la propria abitazione in una vera e propria base logistica per il traffico di stupefacenti. La droga, insieme al materiale da confezionamento, è stata immediatamente posta sotto sequestro. Il giovane è stato condotto in caserma, dove, dopo le formalità di rito, è stato tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, l’arrestato è stato trasferito presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.