TRENTOLA DUCENTA – Una vera e propria ‘base’ dello spaccio scoperta nel cuore della città. I carabinieri della locale stazione hanno arrestato Sebastiano Prete, 66enne con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è il frutto di un’attività info-investigativa condotta da tempo dai militari, che tenevano l’abitazione del sospettato sotto stretto monito raggio. Il blitz è scattato dopo che i carabinieri, durante un servizio di osservazione, hanno notato una minicar fermarsi nei pressi della palazzina in cui vive il 66enne. Il passeggero del veicolo è entrato per pochi minuti nello stabile ed è stato poi fermato: nelle sue tasche due grammi di hashish appena acquistati. A quel punto per i militari è scattata la perquisizione domiciliare. L’appartamento era tutt’altro che facile da raggiungere: situato all’ultimo piano, protetto da un cancello in ferro e dotato di un impianto di videosorveglianza. Per sorprendere l’uomo, alcuni carabinieri hanno scelto di arrivare passando dai tetti, riuscendo così a coglierlo di sorpresa mentre, dalla cucina, controllava le immagini delle telecamere.
La perquisizione ha dato risultati immediati. Sul tavolo della cucina i militari hanno rinvenuto un bilancino di precisione intriso di sostanza stupefacente, dosi di hashish già pronte per lo smercio, telefoni cellulari e un bicchiere di plastica contenente 1.298,90 euro in banconote di
piccolo taglio. Nei cassetti della stessa stanza erano nascosti altri involucri di droga e materiale per il confezionamento. In camera da letto, invece, in un giubbino, i carabinieri hanno trovato altri 2.000 euro in contanti. In totale sono stati sequestrati 128 grammi di hashish suddivisi in 45 dosi, insieme al bilancino e alla somma complessiva di 3.198,90 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Il 66enne, dichiarato in arresto, è stato condotto presso la propria abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà oggi dinanzi al Tribunale di Napoli Nord. Ad assisterlo è l’avvocato Domenico Dello Iacono.
