FRATTAMAGGIORE – Nella tarda mattinata di ieri, gli agenti di polizia e i carabinieri ha tratto in arresto Remo Benincasa, un 57enne originario di Teano e Giuseppe Merolla, napoletano di 39 anni, per tentata rapina aggravata. Il 39enne, inoltre è stato accusato di evasione poiché sottoposto alla misura della detenzione domiciliare per reati contro il patrimonio. Gli agenti del Commissariato di Frattamaggiore e i militari della Stazione di Frattamaggiore, a seguito di una nota pervenuta alla locale Sala Operativa, sono intervenuti presso la filiale dell’istituto bancario Credito Popolare di via Vittorio Emanuele per la segnalazione di una rapina in corso ad opera di due uomini. Le forze dell’ordine, giunte prontamente sul posto, sono entrate nella banca ed hanno individuato i due presunti rapinatori che sono stati bloccati e trovati in possesso di un bisturi e di un paio di forbici. Dagli accertamenti di seguito esperiti, è emerso che gli indagati, mediante minaccia, avevano tentato di farsi consegnare il denaro contenuto nell’istituto bancario. Per questo motivo i due sono stati arrestati. La tentata rapina in banca ieri in via Vittorio Emanuele a Frattamaggiore ha riacceso i riflettori sulla necessità di aumentare i controlli sul territorio del capoluogo partenopeo e delle città in provincia di Napoli per arginare l’emergenza criminalità segnalata negli ultimi mesi. Pattugliamenti, posti di blocco e perquisizioni personali e domiciliari dei sospettati verranno effettuati con maggiore frequenza al fine di favorire il rispetto della legalità.