TORRE DEL GRECO – Erano le quattro del mattino quando la pattuglia dei carabinieri della sezione radiomobile, impegnata in un servizio di controllo del territorio, ha intercettato una Range Rover Evoque bianca in via Vittorio Veneto. Alla vista della gazzella, l’auto ha tentato di
allontanarsi rapidamente, ma l’inseguimento è durato pochi minuti: i militari sono riusciti a raggiungerla e a bloccarla. A bordo del veicolo si trovavano due giovani del posto, già noti alle forze dell’ordine: Gerardo Ramondo, 26 anni, e Michele Fortunato, 22 anni. La successiva
perquisizione ha permesso ai carabinieri di scoprire quello che è stato definito un vero e proprio “kit del rapinatore”.
All’interno dell’abitacolo, infatti, sono stati rinvenuti e sequestrati: una pistola Beretta calibro 7,65 con matricola abrasa, sette proiettili, due caschi integrali, due passamontagna, un martelletto frangivetro, solitamente utilizzato per sfondare i finestrini. Il materiale, secondo gli investigatori, non lascia spazio a dubbi sulla sua possibile destinazione: preparativi per azioni criminali, con ogni probabilità rapine. I due giovani sono stati arrestati con l’accusa di porto abusivo di arma clandestina e munizioni. La pistola sequestrata sarà ora sottoposta a perizia balistica per verificare se sia stata impiegata in episodi delittuosi avvenuti in zona negli ultimi mesi. Le indagini, coordinate dalla Procura, sono tuttora in corso: gli investigatori stanno cercando di ricostruire i movimenti dei due fermati nelle ore precedenti e di accertare eventuali legami con altri gruppi criminali operanti sul territorio. L’operazione rappresenta un nuovo segnale di attenzione sul fronte della sicurezza cittadina.