CASTEL VOLTURNO – Un’altra vita spezzata troppo presto, da un giovane che girava armato. Da mesi le forze dell’ordine accendono i riflettori sul fatto che ragazzi non ancora 20enni vengono sorpresi in possesso di coltelli e pistole. Ieri ad uccidere è stata un’arma da taglio. E’ successo sulla spiaggia del lido Palma Rey di Marina di Varcaturo, località di Castelvolturno, Comune in provincia di Caserta. E’ accaduto di domenica mattina, a giugno, quando i bagnanti si godono i primi scorci della bella stagione. L’estate non è ancora arrivata ufficialmente, ma gli stabilimenti balneari sono già sold out soprattutto nei fine settimana. Ieri Nicola Mirti, 18enne originario di Mugnano, ma residente a Piscinola, si era recato al lido con l’intento di trascorrere una mattinata tra divertimento e relax. Ma ha trovato la morte. Perché è stato coinvolto in una rissa. Durante lo scontro ha ricevuto due coltellate al petto. Un fendente gli ha lacerato il cuore.
E’ morto mentre veniva trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Il raid è avvenuto poco dopo le 11.30. I primi ad accorrere sul posto sono stati i carabinieri. Il decesso, invece, intorno alle 14. Nel pomeriggio gli agenti di polizia dei commissariati di Castel Volturno e di Casal di Principe e gli uomini della Squadra Mobile di Caserta hanno rintracciato il presunto assassino. Si tratta di un 19enne di Mugnano. Salvatore Sannino è stato sottoposto a fermo. Secondo le indagini degli investigatori, sarebbe stato lui a sferrare le coltellate che hanno tolto la vita al 18enne. Da quanto si apprende, sembrerebbe che i due si conoscessero. Tra loro ci sarebbero state delle vecchie ruggini, mai sopite. Ieri sarebbero riaffiorate quando Nicola Mirti e Salvatore Sannino si sono incontrati nei pressi del bar dello stabilimento balneare. Purtroppo lo scontro non si è risolto con una semplice lite. Ma con un omicidio.
