Notte di controlli a Bagnoli: cocaina, un’ascia in auto e denunce. Due insospettabili nei guai

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Operazione dei carabinieri
Operazione dei carabinieri

NAPOLI – Una notte ad alta tensione quella appena trascorsa nel quartiere Bagnoli, setacciato da un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dai carabinieri della locale compagnia. L’operazione, finalizzata al contrasto dell’illegalità diffusa e alla repressione dei reati predatori e dello spaccio di stupefacenti, ha portato a una serie di denunce che hanno svelato un sottobosco criminale nascosto dietro volti insospettabili. Il bilancio finale parla di due uomini incensurati denunciati per reati gravi, tre parcheggiatori abusivi sanzionati e quattro giovani segnalati come assuntori di droga.

Il primo episodio significativo si è consumato in via Cinthia, arteria stradale da tempo sotto la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine. Qui, i militari hanno fermato per un controllo un’auto con a bordo un giovane di 24 anni, residente in zona e, fino a ieri sera, con una fedina penale immacolata. Tradito da un atteggiamento palesemente nervoso e insofferente, il ragazzo è stato sottoposto a una perquisizione personale e veicolare. L’intuizione dei carabinieri si è rivelata corretta: nascoste addosso al 24enne sono state rinvenute 10 dosi di cocaina, già confezionate e pronte per essere immesse sul mercato dello spaccio locale. Oltre alla droga, i militari hanno sequestrato anche la somma di 370 euro in contanti, ritenuta il probabile provento dell’attività illecita. Per il giovane è scattata inevitabilmente la denuncia a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Poco dopo, sempre nella stessa via Cinthia, un’altra pattuglia ha intimato l’alt a una seconda vettura. Al volante un uomo di 49 anni, anche lui incensurato e all’apparenza un cittadino qualunque. Ma è stato durante l’ispezione del veicolo che è emersa una realtà inquietante. All’interno dell’abitacolo, a portata di mano, l’uomo custodiva un piccolo arsenale: un’ascia, un martello di grosse dimensioni e un coltello. Interrogato sulla provenienza e sul motivo per cui viaggiasse con tali oggetti, il 49enne non è stato in grado di fornire alcuna giustificazione plausibile o legata a esigenze lavorative. Un silenzio che gli è costato una denuncia per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Gli investigatori stanno ora cercando di capire se l’uomo si stesse preparando a compiere un’azione violenta o se quegli strumenti fossero destinati a un atto intimidatorio.

L’operazione dei carabinieri non si è limitata ai controlli su strada. Particolare attenzione è stata rivolta anche al dilagante fenomeno dei parcheggiatori abusivi, specialmente nell’area di viale Giochi del Mediterraneo, spesso teatro di prepotenze ai danni degli automobilisti. Tre persone sono state sorprese mentre esercitavano l’illecita attività e sono state denunciate. Infine, nel corso dei posti di blocco, sono stati fermati anche quattro ragazzi, trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti per uso personale. Per loro non è scattata la denuncia penale, ma la segnalazione alla Prefettura come assuntori, un provvedimento amministrativo che li inserirà in un apposito percorso di monitoraggio. L’operazione “Alto Impatto” testimonia la costante pressione dello Stato sul territorio, con l’obiettivo di restituire sicurezza e legalità ai cittadini del quartiere flegreo.

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