Roma, 22 mar. (LaPresse) – “Apprendo la notizia per la quale il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda si dice pronto a varare entro la prossima settimana il decreto per la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee al deposito nucleare di superficie. Pur consapevole che il documento in questione è un mero elenco ed è ancora lontano per iter ad individuare una mappa definitiva e per quanto esso sia secretato comunico sin d’ora la netta e non negoziabile contrarietà della Regione qualora dovesse essere la Basilicata individuata tra i possibili siti, come già avvenuto in passato. Saremo pronti in quel caso ad una seconda ‘Scanzano’.
Mi rivolgo a chi ha vinto le elezioni e sarà chiamato a governare il Paese, affinché prenda atto della assoluta indisponibilità della terra lucana ad essere sito nazionale di deposito delle scorie”. Lo dichiara il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella.